Prima di
subito c’è l’attenzione
come prima
del fiore, gli occhi.
e l’acqua
prima della sete.
Sarà mite
l’inverno
se il tempo
si fa cura,
premura di
noi.
Ascoltare le ore si può.
Ascoltare le ore si può.
"fabbricare, fabbricare, fabbricare / preferisco il rumore del mare / che dice fabbricare fare e disfare / fare e disfare è tutto un lavorare / ecco quello che so fare. scrivete. addio" (D. Campana, Cartolina postale del 13 ottobre 1916, in S. Aleramo, D. Campana, Un viaggio chiamato amore. Lettere 1916-1918, Feltrinelli, Milano 2000, p. 72)